That’s contemporary

S.A.V.E. Milan è un nuovo episodio di S.A.V.E., opera d’arte in continua evoluzione, creato da Ambra Pittoni e Paul-Flavien Enriquez-Sarano // Ze Coeupel, strutturato in varie tappe curate da that’s contemporary in collaborazione con FARE, Museo del Novecento, Careof DOCVA Viafarini e Lucie Fontaine.

S.A.V.E. è un’agenzia di investigazione con sedi temporanee, nata a Berlino nel 2009. Si occupa di escogitare soluzioni strategiche volte ad affrontare il cruciale passaggio storico che il mondo sta vivendo. L’agenzia cambia identità e modalità di intervento in relazione al contesto, ad esempio agendo nelle vesti di ufficio di consultazione o agenzia di pianificazione urbana. S.A.V.E. si basa sulla simulazione della realtà e, attraverso strutture relazionali, quest’opera si sviluppa e ramifica in svariate azioni, riflessioni, testimonianze, interazioni e oggetti. Paradossalmente, attraverso la finzione, Ambra Pittoni e Paul-Flavien Enriquez-Sarano raccolgono e sviluppano contenuti reali.

A Milano, S.A.V.E. esplora fragilità e potenzialità del sistema dell’arte e il ruolo dell’artista rispetto al terreno instabile su cui opera. Per fare questo, S.A.V.E Milan si basa su un censimento: una performance che prevede l’installazione di un ufficio fittizio e temporaneo all’interno di quattro spazi diversi, scelti per rappresentare la varietà dell’offerta artisticoculturale della città. Per circa un mese Ze Coeupel si impegna a tenere aperto l’“ufficio del censimento” per accogliere ed ascoltare, in forma anonima, le testimonianze degli artisti attivi in città. Il censimento produrrà una documentazione cartacea ed un archivio on-line sul quale poggierà la creazione di una nuova mappatura di Milano relativa ai luoghi in cui vivono gli artisti e alle testimonianze rilasciate. Al censimento saranno affiancati una serie di interventi performativi segnalati all’interno del programma.

S.A.V.E Milan apre la prima edizione di Narratives, un progetto curatoriale di that’s contemporary che nasce con l’intento di rimappare Milano attraverso narrazioni inedite che reinterpretino la città. Ogni edizione di Narratives si sviluppa sia sullo spazio digitale che su quello reale e viene prodotta in collaborazione con artisti, designer, urbanisti e architetti.